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Regolamento di istituto

Descrizione.

Il regolamento di istituto è la carta legislativa scolastica per eccellenza che fissa le modalità logistiche e gestionali della scuola finalizzate a garantire l'attuazione del PTOF in base ai criteri di trasparenza e coerenza. 

Approvato dal Consiglio di Istituto, il Regolamento di Istituto si pone le seguenti finalità:

- stabilire delle regole per l'andamento generale dell'Istituo Scolastico;

- contribuire con l'osservanza degli obblighi desumenti dalla convivenza civile al raggiungimento delle finalità educative e formative appartenenti       all'istitutuzione scolastica;

- regolamentare i comportamenti individuali e collettivi.

 

REGOLAMENTO DI ISTITUTO

La scuola è il luogo in cui si esercita il diritto allo studio e si sviluppano le capacità individuali. Ciascuno collabora, nella specificità del proprio ruolo, alla crescita della persona, allo sviluppo del senso di responsabilità, di autocontrollo e di autonomia individuale, anche attraverso il rispetto delle regole fondamentali e inderogabili.

INGRESSO – RITARDI – USCITE ANTICIPATE

1) L’inizio delle lezioni è fissato alle ore 8,00, pertanto gli allievi avranno cura di entrare a scuola dalle ore 7,50 alle ore 8,00. Nei casi eccezionali di ritardo oltre le ore 8,10, i ritardatari dovranno attendere l’inizio della seconda ora di lezione e saranno ammessi in classe sempre previo permesso scritto del Docente Collaboratore in servizio. All’indomani dovranno giustificare il ritardo mediante apposita scrittura del Genitore firmatario del libretto delle giustificazioni. Dopo 3 (tre) ritardi l’allievo dovrà essere accompagnato e giustificato personalmente da uno dei due Genitori; dopo nove ritardi l’allievo sarà sospeso per un giorno con obbligo di frequenza.

2 ) In classe si sta seduti al proprio posto in modo decoroso e in assoluto silenzio, nel rispetto del docente e dei compagni, bisogna essere attenti e intervenire solo per alzata di mano.

3) Durante il cambio dell’ora gli alunni devono attendere l’arrivo dell’insegnante nell’aula evitando di uscire nei corridoi che non sono luoghi di intrattenimento ma solo di passaggio.

4) L’uscita ai bagni è consentita a partire dalle ore 9,50, tranne per casi urgenti, e un alunno/a per volta.

5) Tutti gli alunni/e avranno cura delle attrezzature della scuola, dei muri, delle finestre etc.

Eventuali danneggiamenti daranno luogo a procedimenti disciplinari e/o giurisdizionali, anche per il risarcimento del relativo danno.

Qualora non venissero rispettate le regole di cui sopra, il docente che deve espletare il suo ruolo come per legge, è tenuto, dopo un solo richiamo verbale ad ANNOTARE

l’inadempienza commessa dall’alunno/a sul  registro di classe ed avvisare tempestivamente i genitori*.  Sarà il Dirigente Scolastico o chi ne fa le veci a comminare, in

base al Regolamento di Istituto, la giusta sanzione che influenzerà il voto di condotta.

E’ utile ricordare che la famiglia è chiamata a collaborare con la scuola in MODO FATTIVO per una buona educazione degli alunni, ( ai sensi dell’ art.3 del DPR 235/07: PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’)

 

NORME DI COMPORTAMENTO

Gli studenti sono tenuti, durante l’attività didattica, ad avere un abbigliamento decoroso. Non è ammesso: l’utilizzo di cappelli in classe; occhiali da sole; abbigliamento succinto.

Gli studenti sono tenuti a frequentare i corsi di studio con regolarità, senza effettuare assenze strategiche e/o immotivate e rispettando gli orari di inizio e termine delle lezioni. 

Gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto che richiedono per se stessi e sono tenuti a mantenere un comportamento corretto e coerente con le regole richieste dalla convivenza rispettosa dell'altrui personalità.

Gli studenti sono tenuti a condividere, con le altre componenti della scuola, la responsabilità di rendere accogliente l'ambiente scolastico e averne cura come importante fattore di qualità della vita dell'Istituto.

La responsabilità disciplinare è personale. Nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari senza essere stato prima invitato ad esporre le proprie ragioni.

In nessun caso può essere sanzionata, né direttamente né indirettamente, la libera espressione di opinioni correttamente manifestata e non lesiva della altrui personalità.

Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate all'infrazione disciplinare ed ispirate, per quanto possibile, al principio della riparazione del danno.

Costituiscono mancanze ai doveri sopra descritti: esprimersi in modo arrogante o utilizzando un linguaggio scurrile; imbrattare l'ambiente scolastico, danneggiare strumenti della scuola e attrezzature didattiche dei compagni; esercitare qualsiasi comportamento di violenza fisica o psicologica atta ad intimidire i compagni o a limitarne la libertà personale; mancare di rispetto alle religioni, alle culture, alle etnie e alle caratteristiche individuali di docenti e compagni; assumere comportamenti che possano offendere le altrui convinzioni morali; assumere comportamenti che ostacolino il sereno e produttivo svolgimento delle lezioni. 

Nessun alunno potrà lasciare la scuola prima del termine delle lezioni se non per gravi e certificati motivi di famiglia e di salute imprevisti e/o imprevedibili. In ogni caso, comunque, gli allievi devono essere prelevati sempre da uno dei genitori o da chi ne esercita la potestà.

Gli allievi che dovessero eventualmente sottoporsi a visita specialistica avranno cura di comunicarlo in Vicepresidenza almeno un giorno prima.

Ai distributori automatici si accede solo nelle ore previste e rigorosamente un alunno per classe. E’ assolutamente proibito agli alunni abbandonare l’edificio scolastico durante le ore di lezione: i trasgressori saranno puniti con un giorno di sospensione.

E’ severamente proibito fumare. Gli alunni sorpresi a fumare saranno sottoposti a sanzione pecuniaria e la famiglia tempestivamente avvisata (Legge 584/11-11-75 art.1 e n.3/16-1-93 art.51)

Qualsiasi tipo di malore dovrà essere comunicato all’ufficio di Presidenza o al Docente collaboratore in servizio il quale, valutata la situazione, provvederà ad avvertire la famiglia e, nei casi più gravi, ad allertare il 118.

 

Ufficio Responsabile del Documento : Dirigente Scolastico

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